Con l’inizio del 2022 sono entrate in vigore alcune norme riguardanti l’etichettatura e il riciclo dei packaging e degli imballaggi, tutto mediato dall’ente CONAI. Ma cos’è il CONAI? Il CONAI è un consorzio che costituisce la garanzia, per produttori e utilizzatori di imballaggi, del raggiungimento degli obiettivi di riciclo dei rifiuti previsti dalla legge.
Proprio a partire da Gennaio, gli imballaggi destinati ai consumatori devono prevedere alcune modifiche di carattere grafico. Queste modifiche sono state studiate per aiutare il consumatore, come? Riportando le indicazioni per una corretta raccolta differenziata. Ancora una volta, il packaging, si conferma il modo di comunicazione perfetto di responsabilità verso l’ambiente. Il cittadino è così supportato nel riconoscimento dei materiali di composizione dell’imballaggio. Sul pack bisogna scrivere inoltre di verificare le disposizioni fornite dal Comune in modo da non commettere errori ed eventualmente alcuni consigli.
Alcuni dei tanti consigli per la riuscita di una buona raccolta differenziata possono essere:
– Raccomandare al consumatore di svuotare l’imballaggio dai residui di contenuto. Non è fondamentale lavarlo.
– Indicare al consumatore di ridurre il volume degli imballaggi, soprattutto quando si parla di packaging ingombranti. (es. “Schiaccia la bottiglia sul lato lungo e riavvia il tappo”).
– Indicare al consumatore di separare le componenti e conferirle in maniera corretta specificando le diverse componenti dell’imballaggio
– Suggerire, se è possibile, di riutilizzare l’imballaggio. A fine ciclo di vita inserirlo nella raccolta differenziata. (es. “Dopo il primo utilizzo, usa questa borsa compostabile per la raccolta dell’umido”).